Ottobre 1, 2016

Che cosa fa il fisiatra?

Spesso mi chiedono che cosa faccia il fisiatra. Ma che cosa fa il fisiatra?

Soprattutto qui in Italia, la figura medica del fisiatra è relativamente giovane e mi capita di incontrare persone ignare di questa figura. Quindi che cosa fa il fisiatra?

Innanzitutto il fisiatra è un medico, uno specialista che si occupa di problematiche dell’apparato muscolo-scheletrico, nonché di sviluppo di programmi di riabilitazione motoria e rieducazione posturale.

E’ uno specialista medico che lavora in stretto contatto con il chirurgo ortopedico e il fisoterapista.

La parola stessa deriva dal greco physis (fisico) e iatra (medico), e significa letteralmente medico del fisico. Il fisiatra quindi è un medico che consegue una specializzazione nel campo della Medicina della riabilitazione spesso specifica nella riabilitazione dello Sport, come sono io.

Si tratta quindi di uno specialista che si occupa di tutte le problematiche e patologie che possono causare disabilità motorie o che possono provocare problemi a livello di cervicale infiammata o sistema nervoso.

Semplificando, il formula una diagnosi della patologia motoria e di prescrivere il trattamento adeguato. Al fisiatra normalmente si intrecciano competenze interdisciplinare che spaziano in ambito ortopedico, neurologico, reumatologico, otorinolaringoiatrico.

Io come fisiatra, effettuo l’anamnesi, l’esame obiettivo generale, l’esame obiettivo specialistico, eventuali esami di laboratorio e strumentali. Il fisiatra può sviluppare piani di riabilitazione o interventi diretti sull’infiammazione e il dolore con le infiltrazioni di acido ialuronico o PRP, il plasma arricchito di fattori di crescita.

Che differenza c’è tra il fisiatra e l’ortopedico?

Per alcune patologie spesso i due professionisti si possono sovrapporre ma l’approccio è differente.

Il fisiatra si occupa del recupero funzionale successivo ad interventi chirurgici ortopedici o traumatologici e di affrontare problematiche croniche attraverso la fisioterapia, senza intervenire chirurgicamente.

L’ortopedico, invece si occupa delle ossa e delle articolazioni con cure mediche, chirurgiche o fisiatriche, e spesso, direttamente in relazione con il fisiatra, lo indirizza alla riabilitazione post-chirurgica, o pre-intervento per potenziare il tono muscolare, che renda più facile sia l’intervento stesso, sia il decorso post-chirurgico.

Spesso ci si confonde tra queste due figure ma sono distinti sia nell’approccio che nel focus di intervento.

La figura del fisiatra è più ampia, perché non cura solo le malattie delle articolazioni, bensì anche il comparto neurologico, dall’infanzia fino alle malattie tipiche dell’età avanzata.

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